Comune DI PASTRENGO
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Nome degli abitanti Pastrenghesi
Il territorio di Pastrengo si apre nell’entroterra della riviera orientale del Garda affacciandosi alla valle dell’Adige e rappresenta luogo di sosta e di passaggio per chi voglia risalire o discendere il corso del fiume che attraversa Verona. Vigneti, oliveti e le numerose testimonianze del ruolo strategico e difensivo della località costituiscono elementi di interesse per il visitatore. Il territorio comunale, dunque, ricade completamente in zona collinare con terreni di origine morenica e alluvionale, sciolti e profondi in vicinanza della sponda destra dell’Adige e calcarei o argillosi nella zona occidentale.
Il capoluogo è a 192 metri sul livello del mare, con il punto massimo di 262 metri in corrispondenza del Telegrafo ottico.
Confina a nord con il territorio comunale di Cavaion Veronese, ad est con i comuni di Sant’Ambrogio di Valpolicella, Pescantina e Bussolengo, a sud ancora con il comune di Bussolengo e ad ovest con quelli di Lazise e di Bardolino.
La sua superficie è di nove chilometri quadrati. L’estensione massima del comune, da nord a sud, è di circa quattro chilometri e mezzo e la larghezza maggiore, da est ad ovest, è di quasi quattro chilometri.
In particolare, a Pastrengo si svolse il 30 aprile 1848 la celebre battaglia conosciuta come la carica dei carabinieri a cavallo in difesa del Re Carlo Alberto, la cui vita era in pericolo a seguito di un improvviso attacco di tre brigate austriache
Cosa vedere:
La Chiesa parrocchiale, dedicata alla Santa Croce ed eretta nel 1757 sul luogo di una Chiesa precedente.
La Chiesa parrocchiale di Piovezzano del 1800
Le due Cappelle seicentesche di Ronzetti.
La Chiesa settecentesca di San Rocco.
Il Santuario di Santa Maria Assunta di Pol del XVII secolo.
Casa Segattini, Casa Randina, Villa Scappini
Manifestazioni
Aprile
Anniversario storico della carica dei Carabinieri
Maggio:
Gran Gala’ dell’Asparago
Agosto (prima settimana)
Antica sagra di San Gaetano
Settembre:
Festa della Zucca