Comune DI SAN MAURO DI SALINE
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Per arrivare:
Autostrada A4 uscita Verona -Est
Vago Mezzane S: Mauro
Oppure
Verona-Montorio-S. Mauro
Lo stemma del Comune di S.Mauro raffigura l’antica chesa di S. Leonardo con il suo campanile, posto sul monte a S. Moro e raggiunta da una strada. S. Mauro di Saline è un antico cimbro che ha fatto parte del Vicariato delle montagne. Furono proprio i cimbri a portare il culto di S. Leonardo in questa zona che ebbe il suo centro di culto in tale chiesa, oggi in restauro. Ancora oggi varie contrade e località conservano nomi cimbri (Zebari, Poieri, Spillichi, Baltieri ecc..)
Il Comune si estende su una superficie di 11 kmq. La quota più bassa del territorio è posta a circa 310 m. s. m., mentre la quota più elevata raggiunge 1051 m. s. m..Vi è un clima sub-oceanico e moderatamente continentale con influssi più temperato-caldo nella parte collinare ( fino a 500m.) e temperato-freddo nella parte più settentrionale. Questo clima abbastanza dolce consente la coltivazione del ciliegio nelle dorsali collinari più meridionali, mentre tra i 500m. e i 900m. vi sono estese coltivazioni di castagno, con presenza di maestose piante secolari.
Più in alto c’è la fascia sub-atlantica che è caratterizzata da pascoli e prati falciabili.La popolazione di S. Mauro ha raggiunto il suo massimo tra il 1920 e il 1940, mentre è cominciato a diminuire fortemente dopo il 1950 a causa di fenomeni dell’emigrazione temporanea e dell’urbanizzazione. Nel 1991 la popolazione sembra esservi stabilizzata tra (540 abitanti) ma ancora oggi alcune contrade risultano pressochè disabitate. Da visitare è l’antica chiesa di S. Leonardo, che sorge sul monte di S. Moro risalente al 1388. Furono proprio i cimbri, popolazioni bavaro-tirolesi, che portarono il culto di S. Leonardo in Less
MANIFESTAZIONI
Sagra S. Leonardo: Settembre organizza Parrocchia Pro Loco Comune
Festa dei marroni: ultimo sabato e domenica di ottobre organizza Pro Loco Comune
Gara podistica: Stracada tra i castagnari – organizza Polisportiva San Moro.
Itinerari:
Bettola, Corte, Malaffi di Sopra, Malaffi di Sotto, Corazzi, Bosco Schio, Cerolari, Palazzo, Valle, Tenda, Bettola.
DISLIVELLO: 500 m. circa tra salite e discese.
TEMPO DI PERCORSO: mezza giornata (4-5 ore).
DIFFICOLTÀ: nessuna in particolare Bisogna porre attenzione all’orientamento Bosco Schio, mentre alcuni tratti del percorso su sentiero e mulattiera sono impraticabili per spini e rovi, e quindi bisogno procedere in alternativa per prati o boschi (soprattutto in prossimita di Corte e di Corazzi-Bosco Schio).
PERIODO CONSIGLIATO: l’itinerario può essere compiuto tutto l’anno. Consigliabili sono comunque la stagine primaverile con le fioriture dei ciliegi e quella tardo-estiva ed autunnale (si raccomanda di non raccogliere le castagne in quanto appartenenti a proprieta private).